Ristoranti a Licata: Uovodiseppiamare
Un panorama marino dal quale nascono anche molti suoi piatti che portano in sé non solo il sapore, ma il paesaggio stesso; pochi coperti, aperto pranzo e cena, una formula semplice fatta di piatti stagionali, legati al territorio: questa la formula di uovodiseppiamare, il nuovo locale di Pino Cuttaia, aperto sulla spiaggia di Licata.
Cuttaia non ha bisogno di grandi presentazioni. Chef bistellato durante il percorso della sua carriera ha capito come la Sicilia, il suo territorio, sia il frutto delle contaminazioni dei popoli che hanno vissuto in questa terra e che l’arte culinaria di questa zona, non è altro che il risultato di queste diverse esperienze.
Difende da sempre la filiera, per lui sinonimo della propria identità, nello stesso modo vede il mare, come un orto: quando arriva il raccolto in abbondanza a terra, e in questo caso il pesce è sostenibile per chi lo vende, chi lo compra e chi lo cucina.
Dopo varie esperienze al Nord, torna nella sua terra e nel 2000 apre a Licata, insieme alla moglie Loredana, il suo primo ristorante, La Madia, quello che gli ha consentito di ottenere la prima stella Michelin nel 2006 e la seconda nel 2009, nella cui cucina reinventa i ricordi, trasformandoli in piatti perfetti per celebrare stagioni e simboli della storia gastronomica della sua gente.
In questo periodo di chiusura, causato dalla pandemia, il pensiero è diventato più creativo e ha deciso di ripartire dalla semplicità, dal rispetto per la natura e dalla convivialità, che lo ha portato a riaprire il ristorante La Madia e la bottega-laboratorio uovodiseppia, oltre a inaugurare uovodiseppiamare, un nuovo spazio, dove esprimere la propria libertà creativa.
La location è fantastica, il Lido Miramare. la spiaggia della sua Licata, un profilo di sabbia dorata, affacciato verso l’orizzonte mediterraneo, dove Pino Cuttaia ama riflettere passeggiando in solitaria durante tutte le stagioni dell’anno.
Nei suoi piatti si assaporano ingredienti di mare, ma non solo, perché nella sua cucina si ritrova l’elemento marino anche in piatti in cui non vi è traccia del pesce. Il menù, che si ispira allo svago, alla vacanza passata in spiaggia, comprende storici piatti de la Madia in versione pop e piatti di “mare e fuoco” che portano avanti il tema della cucina domestica di alta qualità, ma allo stesso tempo fatta di ingredienti semplici, talvolta considerati poveri, ai quali Pino Cuttaia ha saputo dare valore e dignità, contribuendo a valorizzare tutta la filiera produttiva
Il menù sarà principalmente di pesce, piatti come la ventresca di tonno brasata la faranno da padrona, ma non mancheranno le busiate al pesto; tanta varietà, in una carta che nonostante tutto promette di essere essenziale e fondamentalmente territoriale.
Gli ingredienti presenti in ogni piatto sono freschissimi, di alta qualità, sostenibili e accessibili, mentre il mare diventa uno sfondo prezioso che alimenta una cucina fatta di memoria, racconti, profumi e sapori.
uovodiseppiamare diventa così uno spazio creativo nuovo, dove oltre che consumare al tavolo si aggiungono i prodotti della bottega uovodiseppia, confezionati con materie prime di stagione e perfetti per colazioni, aperitivi e piccole pause in terrazza tra arancine, dolci e gelato. E proprio nello spazio della terrazza è in programma di ospitare piccoli eventi a tema gastronomico con lo scopo di ritornare al piacere della convivialità.