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Barbie torna a dettare le regole nella cultura pop. Il nuovo film di Greta Gerwig interpretato da Margot Robbins e Ryan Gosling con al centro la famosa bambola della Mattel ha fatto esplodere in rete e nelle strade la Barbie-mania.

I fan che non vedono l’ora di gustarsi l’interpretazione che la regista di ‘Lady Bird’ e ‘Piccole Donne’ ha dato della bambola della Mattel che nel frattempo ha fatto uscire sul mercato le prime bambole ispirate ai personaggi del film.

Ciascuna bambola distribuita dal colosso del giocattolo è accessoriata con i vestiti indossati dagli attori sul set: la Barbie protagonista, interpretata da Margot Robbie, ne sfoggia parecchi tra cui quello del “giorno perfetto”, un miniabito a quadretti rosa e bianchi, con collana di margherite e ai piedi scarpette decorate con un cuore.

È la prima volta che Barbie ispira un film live action. Tra i nuovi giocattoli c’è ovviamente anche il Ken dai capelli al platino di Ryan Gosling. Hanno avuto bambole ispirate ai loro personaggi anche Issa Rae, Simu Liu e America Ferrera.

Per la precisione si chiama #Barbiecore il trend che circonda la pellicola con un riferimento all’estetica collegata a un film (vedi il Regencycore per Bridgerton) e l’hashtag replicato su TikTok milioni e milioni di volte.

Barbie in fondo, è icona di stile dagli anni ’50, ma il film della Gerwig che porta la bambola nel mondo reale promette di alzare la posta in chiave femminista toccando molte corde al di là della spensieratezza e il gioco.

Il colore dominante in tutto il film, inutile dirlo, è il rosa, che è stato usato così a profusione per dipingere il set da provocare una carenza internazionale di vernice di questa tinta, così come hanno confidato Gerwig e la scenografa del film Sarah Greenwood, in un’intervista al mensile Architectural Digest.

Il rosa shocking, la tonalità più presente, aveva in realtà già preconizzato le sfilate per la primavera estate 2023 da Pierpaolo Piccioli per Valentino e poi da Michael Kors, Versace, Dolce e Gabbana, e poi portato sui reali red carpet e su Instagram da icone di stile contemporanee come Rosalia and Kim Kardashian, Gigi Hadid, Florence Pugh, Conan Gray, Billy Porter, Anne Hathaway e Dua Lipa.

Kardashian ha posato in rosa come una Barbie in carne ed ossa in una serie di foto su Instagram assieme alle figlie North e Chicago. Rosalia aveva a sua volta adottato il look Barbie in vacanza con il cantante e rapper portoricano Rauw. Intanto, nelle ore immediatamente successive all’uscita del videoclip, le ricerche in rete sul Barbiecore sono raddoppiate, secondo Google Trends.

Quelle sulle pantofole che aprono il trailer, dal tacco a spillo tempestato di cristalli e la punta piumata, sono salite del 115 per cento, mentre sulla app di shopping Lyst l’inseguimento ai capi scelti perché rosa è aumentato dell’80 per cento.

Il fenomeno va oltre la moda: le ricerche Google per colorare i capelli al platino come quelli di Barbie e Ken hanno registrato un’impennata di tre volte nell’arco di una notte. Pochi minuti dopo l’uscita del trailer del film, Isle of Paradise ha spinto le sue gocce autoabbronzanti in una e-mail promozionale all’insegna di “E’ Barbie, ed è abbronzata”.

Ispirato all’attesissimo film di Greta Gerwig, anche OPI si unisce a Warner Bros. e Mattel per portare Barbie dal grande schermo al mondo reale con la linea ‘OPI Barbie the Movie Collection’. Le nove tonalità, in edizione limitata, ripercorrono gli elementi più ricorrenti del film: il sole, la spiaggia e le feste. I nomi sono stati concettualizzati con il regista e sceneggiatore della pellicola per diffondere le good vibes del film.

Chi non ricorda poi la casa di Barbie, l’accessorio dei desideri per eccellenza ricco di dettagli e oggetti su misura? Subito conta oltre 1.800 annunci e la si può trovare in tantissime versioni: portabile e richiudibile, multipiano con scivolo annesso che conduce alla piscina, Villa Malibu con trionfo di accessori in stile californiano.

Impossibile poi dimenticare il camper, dotato di amache e, nella versione più contemporanea, di TV sospeso estraibile per visioni notturne en plain air. Oppure l’aereo di Barbie, rosa e con all’interno cappelliere apribili, sedile reclinabile e set completo con valigie e carrello. Ma anche la mitica auto rigorosamente rosa e decappottabile e la Vespa di casa Piaggio con il tocco Mattel corredata da casco e cagnolino da passeggio.

E ancora il ranch, lo studio veterinario, la palestra e tanto altro ancora. Gli scenari disponibili su Subito sono molteplici e sono disponibili anche lotti di Barbie con innumerevoli vestiti per mixare gli outfit più celebri dell’iconica bambola, come anche produzioni speciali di Barbie e pezzi unici vintage da far impazzire i più nostalgici, come il raro set da campeggio del 1974 o la cyclette edizione 1984, ma anche il modello Midge popolare negli anni 60, recentemente riprodotto.

Altra super nota versione di Barbie degli anni 80 era la Famiglia Cuore, disponibile su piattaforma e con il passeggino gemellare. Tra le più famose, più ambite e rare collezioni, come non nominare la Totally Hair, la Barbie che sfoggia i capelli extra lunghi acconciabili in tantissimi modi. E anche le Limited Edition che vedono Barbie incontrare i più grandi stilisti al mondo, come quella prodotta da Christian Dior o da Moschino.

Infine, tra i pezzi unici spiccano le Barbie ispirate alle celebrità, come Barbie Bowie commemorativa dell’amatissimo Duca Bianco o Barbie Marilyn, tutte appartenenti alla voce Barbie NRFB, acronimo che identifica le bambole come nuove mai rimosse dalla propria confezione, tra le più ricercate e costose per veri collezionisti.

In fondo, Barbie non è mai veramente uscita quanto a tendenza: nel 2015 Jeremy Scott si era ispirato a lei per una collezione primavera estate Moschino e la colonna sonora degli Aqua (It’s a Barbie World), mentre nel 2001 Reese Witherspoon, in ‘La Rivincita delle Bionde’, era stata di fatto una Barbie nel grigio mondo degli avvocati.

Non ci resta quindi che attendere il 21 luglio, data in cui uscirà nelle sale il film di Greta Gerwig, girato nei set della Warner alla periferia di Londra, e nel frattempo goderci la Barbie-mania.