Viaggiare tra i caldi colori dell’autunno

X

Voglio un autunno rosso come l’amore, giallo come il sole ancora caldo nel cielo, arancione come i tramonti accesi al finire del giorno, porpora come i granelli d’uva da sgranocchiare. Voglio un autunno da scoprire, vivere, assaggiare. (Stephen Littleword)

Aria fresca, foglie che cambiano colore e sapori decisi: l’autunno con tutta la sua magia e le sue sfumature invita a organizzare gite fuori porta per riscoprire il piacere delle giornate vissute a ritmo lento, tra natura e tradizioni

L’autunno è sinonimo di atmosfere calde ed accoglienti, il foliage dorato, il cielo terso, l’aria frizzante. I colori si accendono, virando dal giallo al marrone, passando per il rosso, e le temperature si fanno più miti: è la stagione perfetta per viaggiare!

Ora si respira la tranquilla atmosfera autunnale: è tempo di relax, di rallentare il ritmo e di immergersi nella calma dei boschi e delle foreste e di raggiungere alcune mete che in questo periodo vengono valorizzate da questa stagione. Vediamole insieme.

Autunno a Bormio

AUTUNNO BORMIO

A Bormio il legame dell’uomo con la natura vive nelle secolari tradizioni montane. Nella magica atmosfera di un territorio immerso nel Parco Nazionale dello Stelvio, che si colora di tutte le tonalità dei ritmi stagionali, l’autunno qui è il momento della convivialità e dell’allegria.

Questa è la stagione speciale che scandisce le attività montane e i bormini amano condividere le loro usanze. In tutto il comprensorio di Bormio si susseguono eventi tradizionali e feste che offrono l’occasione ai visitatori di entrare a contatto diretto con la vita autentica di montagna.

Per divertirsi tutti insieme, assaporando il gusto autentico dei prodotti tipici e genuini, c’è la tradizionale Pizzoccherata l’imperdibile tavolata che trasforma il centro storico di Bormio in un unico pranzo conviviale, un allegro serpentone di commensali che celebrano il piatto emblematico della cucina valtellinese, o la Migiondara, l’evento che festeggia la tradizione della castagnata, ci si incontra a Migiondo, per una suggestiva passeggiata tra le selve di castagne, i vicoli e gli scorci del tipico paesino.

Per partecipare festosamente con la comunità locale alle indispensabili attività di montagna, che da secoli consentono il felice equilibrio tra uomo e natura, invece, ci sono la Festa del Boscaiolo, durante la quale boscaioli professionisti e dilettanti si sfidano a colpi di accetta e motosega nelle entusiasmanti prove del Triathlon del Boscaiolo, e Al dì de la Bronza, la giornata interamente dedicata alle tradizioni montane in cui la protagonista è la mucca in occasione dall’antica pratica della transumanza.

L’affresco colorato delle cime delle Dolomiti

L’autunno è la stagione dell’avvio al riposo: la natura si appresta al “letargo” e i colori che sprigionano le piante sono il segnale che qualcosa sta cambiando. Prima che la neve dipinga il paesaggio di bianco, lo sguardo si posa sui pendii delle montagne punteggiate dal giallo dei larici, il rosso degli aceri di monte e il bruno dei faggi.

I pascoli tendono al giallo, anche l’erba si tinge di tinte autunnali e la montagna appare con un vestito nuovo che invita a riposarsi. Lo scenario è un dipinto e guardarlo ha l’effetto di un elisir di lunga vita: il cuore sorride, la mente si rilassa.

E’ uno spettacolo che va in scena da sempre e da sempre cattura l’attenzione degli spettatori che si fermano a guardare questo affresco di colori abbellito dalle cime dolomitiche. La vetta del Putia sembra ancora più pallida quando i prati sottostanti si dipingono di marroncino e giallo.

Il celebre Fanes è un puzzle di colori dove scorre l’acqua dei ruscelli aspettando di trasformarsi in ghiaccio verso dicembre. Il Piz da Peres al tramonto diventa infuocato e il cielo è terso come non mai.

San Vigilio di Marebbe e San Martino in Badia prolungano la magia di questo periodo magico con “Autumn Special” fino al 3 novembre: quando la maggior parte degli hotel sulle Alpi chiude per la pausa autunnale (in attesa della stagione invernale), 48 strutture ricettive (per tutte le tasche) sparse su questo splendido territorio di San Vigilio di Marebbe e San Martino in Badia attendono gli ospiti con proposte curiose, scontate e anche gratuite.

Binari d’autunno con il Treno del Foliage®

52 km di binari, 52 km di paesaggi multicolore: è il percorso della Ferrovia Vigezzina-Centovalli, linea panoramica attiva 365 giorni all’anno, e che anche nel periodo autunnale è in grado di regalare un’esperienza di viaggio emozionante, per grandi e piccini.

È senza dubbio uno dei must turistici autunnali tra Italia e Svizzera: a confermarlo sono migliaia di passeggeri che ogni anno, grazie al biglietto speciale Treno del Foliage®, salgono a bordo dei convogli della Ferrovia Vigezzina-Centovalli per riempirsi gli occhi degli incantevoli scenari che i treni attraversano quotidianamente dal 1923.

Ferrovia alpina che unisce la Svizzera all’Italia, inserita dalla Lonely Planet tra le dieci linee più spettacolari d’Europa, la Vigezzina-Centovalli torna dunque a proporre – dal 12 ottobre al 17 novembre – il Treno del Foliage®, esperienza di punta per la stagione più variopinta dell’anno.

Lungo le curve dell’autunno il viaggiatore si troverà immerso in una tavolozza di colori e sfumature: la tratta italiana, con partenza da Domodossola, sale fino alla valle dei pittori, la Valle Vigezzo, con il suo punto più alto nel borgo di Santa Maria Maggiore, prosegue poi fino al confine, toccando Re con il suo celebre Santuario della Madonna del Sangue e scendendo lentamente attraverso le Centovalli fino a raggiungere Locarno e la sponda elvetica del Lago Maggiore

Kufsteinerland (Germania). La Baviera in una tavolazza di colori

L’autunno in Kufsteinerland, regione alpina situata al confine con la Baviera, è una tavolozza di colori: la ricchezza del bosco misto a latifoglie e conifere potenzia l’effetto sorprendente dei colori di questa stagione magica, contrastando i toni dei faggi, aceri, querce e larici con il verde intenso degli abeti, immobili nel loro verde scuro in tutte le stagioni.

Da fine settembre a fine novembre, i pendii e le valli del Kufsteinerland danzano con i cromatismi di una natura molto varia che si appresta a riposare. Le betulle, i sorbi degli uccellatori, i sorbi montani, i noccioli, gli aceri montani, le querce e tante altre varietà di flora punteggiano il paesaggio colorandolo di marrone, beige, rosso, verde chiaro, verde scuro.

In questa terra racchiusa tra il fiume Inn e la catena montuosa del Kaisergebirge, ci sono luoghi energetici dove fermarsi a ricaricarsi di energia, circondati da scenari magnifici. A Riedenberg, nei pressi del lago Thiersee, ci si può ad esempio dondolare nel cerchio di legno, immerso nel bosco.

Le camminate in uno dei 6 splendidi laghi immersi nella natura invitano ad assistere allo spettacolo del foliage che raddoppia il suo fascino in quanto lo scenario si specchia nell’acqua. Questa stagione speciale è caratterizzata anche dalla transumanza a Thiersee una festa tradizionale molto sentita.

L’autunno abbraccia anche la città di Kufstein e la sua fortezza: i colori dal giallo al marrone passando per il rosso, colorano i giardini e gli scorci di questo solenne edificio, dove ogni giorno alle 12 si tiene il concerto dell’organo all’aperto più grande del mondo.

L’autunno di The Countryside of Philadelphia (USA)

Il Countryside of Philadelphia è la zona situata sulla costa orientale, tra New York City e Washington D.C., a pochi minuti da Philadelphia.

Vicino all’aeroporto internazionale di Philadelphia, raggiungibile in treno e da tutte le principali strade, il Countryside accoglie i visitatori tutto l’anno offrendo numerose attività, avventure all’aria aperta e deliziose esperienze culinarie.

Ma è durante l’autunno che offre il meglio di sé, tingendosi dei colori caldi tipici di questa stagione, rendendo così i suoi paesaggi mozzafiato ancora più accoglienti e suggestivi.

I fantastici eventi organizzati per la stagione, pensati per coppie, famiglie, gruppi e viaggiatori in solitaria, offrono attività che esaltano la magica atmosfera di questi mesi: raccolta delle mele, visite a fattorie e frutteti con la possibilità di assaggiare prodotti genuini, tour nei musei e, per i più grandi, l’imperdibile tappa nelle birrerie e distillerie che, durante questa stagione, preparano bevande e menù appositamente ideati per mettere in risalto il gusto di prodotti e leccornie autunnali.

Condividi: