Come realizzare un picnic glamour e salutare

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Pic nic
Il caldo e le giornate di sole invitano a trascorrere tempo all’aria aperta e, sempre più, si sta sviluppando la tendenza a fare pic nic, tanto da organizzare un’evento dedicato: la Giornata Internazionale del Picnic. che si festeggia il 18 giugno.
E visto che il pranzo fai-da-te ormai è una tendenza, crescono le proposte per presentarlo in versione ‘glamour’ e con ingredienti di qualità e gourmet utilizzati nei piatti preparati.
Il piacere di stare insieme è comunque uno dei punti di forza del pic-nic, che vive anche nella scelta della location, che sia un prato, un parco o immersi tra le montagne o su una spiaggia deserta. 
Il pic-nic risulta essere amato dagli italiani soprattutto per l’atmosfera informale e rilassata, considerata meno ‘rigida’ rispetto ad un tradizionale pranzo al tavolo, per il contatto con l’aria aperta, perché permette di staccare qualche ora dalla quotidianità e di scambiare quattro chiacchiere con gli amici, gustando dei piatti freschi e gustosi da intervallare con giochi o letture di libri.
Così il tradizionale pranzo della domenica realizzato con cibi ipercalorici, impegnativi e indigesti lascia il posto a prodotti genuini, possibilmente di stagione, legati comunque alla tradizione della cucina italiana.
Tra le proposte più gettonate ci sono la classica insalata di riso, la pasta fredda, le verdure, il pesce e frutta, mentre sono sconsigliati i panini ipocalorici. Nella scelta degli ingredienti le parole d’ordine sono infatti qualità e leggerezza, prodotti naturali, facili da preparare e che rinfrescano l’organismo.
Secondo la chef bistellata Valeria Piccini, del ristorante ‘Caino’ di Montemerano gli ingredienti che non possono mancare sono verdura in primis, come pomodori, peperoni grigliati, olive o radicchio, ma anche pane e pasta, naturalmente sempre con olio extravergine di oliva, ideali per preparare piatti veloci e gustosi. Le verdure danno gusto e ‘colore’ ai piatti, rendendoli più invitanti, oltre che più sani e freschi Un menù tipo? Pomodori ripieni di riso, con basilico, tonno, capperi. Perfetti per essere gustati caldi, tiepidi o freddi.
Un classico del pic nic è comunque il barbeque, con grigliate di carne, pesce o verdure. I tagli di carni bovine italiane perfette, sono quelle delle razze bianche, come Chianina, Maremmana, Marchigiana, Podolica e Romagnola, ma anche la braciola di maiale e le salsicce di suino italiano hanno caratteristiche qualitative inappuntabili, da abbinare alle verdure di stagione, pomodori, melanzane, e peperoni, cotte impegnando il calore residuo reso disponibile dal barbecue dopo la cottura principale. Ricordatevi, a conclusione della grigliata, di spegnere la carbonella per scongiurare il rischio che qualche scintilla caduta su vegetazione secca possa innescare un incendio.
Non solo sostanza però, per il pic-nic del nuovo millennio. Va bene proporre ai nostri commensali piatti freschi e genuini, ma ci vuole anche un tocco glamour, a partire dalla preparazione, dalla tovaglia, fino ai contenitori per il trasporto delle pietanze. Non pensiamo quindi di utilizzare i grezzi contenitori d’alluminio, bensì utilissimi portavivande multifunzioni dall’anima tecnologica e dal design curato, disponibili sia in legno che in metallo, che mantengono il cibo fresco e ben conservato, sono maneggevoli da trasportare e belli da vedere.
Se infatti negli anni Sessanta a fare da tavola alle buone pietanze della scampagnata era un rigoroso plaid a scacchi, oggi si utilizza una pratica valigetta che al suo interno contiene tavolino e seggioline pronte all’uso con piccoli e semplici gesti, il tradizionale cestino porta vivande realizzato in vimini adesso ha lasciato il posto ad una più moderna borsa frigo che mantiene al fresco e al sicuro i cibi preparati da casa.
A cambiare sono anche posate, piatti e bicchieri che in un picnic moderno sono assolutamente biodegradabili, mentre prima si era costretti a portarsi da casa stoviglie pesanti e sicuramente molto più ingombranti, con grande attenzione all’ambiente, che si vede anche dal contenimento degli sprechi, con contenitori per recuperare gli avanzi.
A volte basta poco per rendere il nostro pic nic speciale. Se non volete rinunciare al contatto col terreno, ricordate di mettere sempre una coperta sotto la tovaglia, (ottime quelle in lino cerato), scegliete stoviglie in tono, magari con colori neutri perché così è più facile abbinarli e decorate con la vostra fantasia, magari con mazzolino di fiori se siete in un campo o con delle conchiglie segnaposto se siete al mare.
E se vi siete innamorati dell’idea, non perdete il tradizionale appuntamento di fine estate nel Principato di Monaco, dove viene organizzato ogni anno al “Parco Princesse Antoinette” al quale è solita partecipare la famiglia reale al completo insieme ai sudditi.
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