Ermanno Olmi apre la serata di consegna del Premio Nonino
Alambicchi fumanti, le arie più celebri della Traviata, brindisi prodotti del territorio e tanta allegria.
Originale scenario per un premio letterario, organizzato dalle distillerie di grappa della famiglia Nonino.
Succede a Percoto, bassa friulana. E’ qui che ogni anno, dal 1977, il mondo della cultura internazionale si ritrova sempre alla fine di gennaio: scrittori, poeti, sociologi.
Un video dalle immagini potenti, con scorci mozzafiato del pianeta Terra, realizzato da Ermanno Olmi, ha aperto la cerimonia di consegna dei Premi.
‘Un grido per salvare il luogo che ci ospita tutti‘ è stato il commento di Giannola Nonino che ha ringraziato il maestro del cinema italiano, presente in sala e componente della giuria, sollecitando una ‘standing ovation’ dei 600 ospiti presenti all’evento.
Un premio nato per difendere i valori della civiltà contadina, che oggi più che mai, necessitano di essere salvaguardati e tramandati.
Non a caso un particolare riconoscimento è stato assegnato a Marco Simonit e Paolo Sirch, due giovani friulani che potano e curano le viti con metodi manuali, collaborando con i più prestigiosi vignaioli a livello mondiale.
Lo scrittore svedese Lars Gustafsson riceve il Premio Internazionale Nonino 2016. Riconoscimenti anche per i promotori di “Nati per leggere“, un progetto che vuole avvicinare i bambini ai libri in età precoce, e per il sociologo francese Alain Touraine.
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