Gli chef Julien Chiudinelli e Mattias Sjöblom al Björk Side Store per parlare di un nuovo progetto

Gli chef Julien Chiudinelli e Mattias Sjöblom al Björk Side Store per parlare di un nuovo progetto

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Di Björk Side Store ve ne ho parlato qualche mese fa in occasione dell’inaugurazione, ma torno a citarla oggi perché nei giorni scorsi ci sono tornata e, non come al solito per fare acquisti, ma per incontrare Julien Chiudinelli e Mattias Sjöblom.
Julien e Mattias sono infatti i giovani chef che gestiscono la cucina di Björk Swedish Brasserie ad Aosta e per qualche giorno sono stati presenti presso il negozio di Milano insieme a Giuliana Rosset, creatrice del brand Napapjiri che con l’architetto milanese Nicola Quadri, ha dato vita a questo progetto, un inno al loro amore verso la Svezia.
Un amore che ha contagiato anche Julien Chiudinelli, 29 anni, nato e cresciuto ad Arvier, tra Aosta e Courmayeur, con un curriculum di tutto rispetto, nonostante non abbia mai voluto fare esperienze all’estero perchè ha sempre trovato nella cucina valdostana, risposte e soddisfazioni professionali. 
Poi l’incontro con quella svedese che lo affascina perché si ritorna a cucinare come una volta e come, afferma lui stesso, ‘Sai quello che mangi’. Una nuova sfida che lo porta a collaborare con Mattias Sjöblom, giovane ed emergente chef svedese con cui gestisce la cucina di Björk Swedish Brasserie dal giorno dell’apertura.
Nonostante Julien sia italo-francese (è francese da parte di mamma) la cucina svedese adottata insieme a Mattias, non è quella attuale, che subisce forti contaminazioni da quella francese, ma quella tradizionale
Mattias infatti conferma che si rifà alla cucina della mamma, ma ancor più alle ricette della nonna e le rielabora con Julien, in modo da ottenere piatti contemporanei dal punto di vista dei sapori e della leggerezza.
Vedere due giovani chef con tanto entusiasmo è un piacere, ma parlando con loro ci si accorge che hanno anche ottime basi. Julian mi conferma infatti che il connubio scuola-pratica, è fondamentale e lo è stato soprattutto nel loro caso, visto che si sono trovati a confrontarsi con cucine dalle radici profondamente differenti.
Mattias si è laureato alla storica e prestigiosa Accademia di Grythyttan, con una tesi sul trasferimento di calore rispetto alla materia da trattare, che è fondamentale per la cucina, soprattutto quella svedese caratterizzata da cotture a bassa temperatura e dall’affumicatura.
Nel locale di Aosta propongono un menù che cambia 5 o 6 piatti al mese, nel quale una delle portate principali è il salmone. Non mancano poi i piatti tradizionali come Gravlax, Köttbullar (polpette svedesi) o Pocherad lax (salmone in camicia) ed altri creati dai nostri due chef, oltre a baccalà, aringhe, acciughe, salumi, formaggi, senape e confetture, tutti rigorosamente Made in Svezia.
Parlando poi è emerso il motivo della loro presenza a Milano: ad ottobre lo store verrà rivoluzionato in modo da ottenere una ventina di posti a sedere dove poter fare ristorazione, con veri e propri piatti e finger food, ma anche servizio di take away.
Per questo Julien e Mattias stanno studiando un menù a quattro mani adatto per la clientela milanese e sono alla ricerca di uno chef svedese che gestisca la cucina. Non ci resta quindi che attendere la prossima stagione per provare i loro piatti o, in alternativa, andarli a trovare ad Aosta. 

Björk Side Store

Via Panfilo Castaldi 20
20124 Milano
Tel. 02-49457424
www.bjork.it
Björk Swedish Brasserie 
Hotel Village
Località Torrent de Maillod 3
11020 Quart (Aosta)
Tel. 0165-774912
www.bjork.it

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