Al Festival di Sanremo look vintage e nuovi design per Littizzetto.Bianca in Dolce&Gabbana e Bar in Cavalli
Già perché, se anche stiamo parlando del festival della canzone, spesso queste ultime sono trascurate a favore delle polemiche che immancabilmente nascono intorno alla manifestazione, alla curiosità sulla scenografia (quest’anno ci sarà o no la scala da cui scendono i protagonisti?) ed al toto nomi di chi saranno le vallette, ma soprattutto come vestiranno?
Ora francamente tralascerei volentieri le polemiche, rassicurerei tutti sul fatto che la scala anche quest’anno sarà presente e, appurato che i cantanti in gara si conoscono da tempo e le loro canzoni le potremo giudicare a festival iniziato, mi concentrerei su coloro che presenteranno la serata, conduttori e vallette, o meglio, sui loro look.
Curiosiamo quindi tra le indiscrezioni che circolano sulle scelte degli abiti che verranno indossati dal 12 al 16 febbraio, durante questo Festival di Sanremo.
Il presentatore, come tutti sappiamo sarà Fabio Fazio, che indosserà smoking reinterpretati da Ennio Capasa per Costume National.
Accanto nella conduzione ci sarà Luciana Littizzetto, personaggio che, sia per fisicità che per spirito, non sarà facile vestire.
La simpatica Lucianina, ha deciso di interpretare alla perfezione il ponte tra passato e futuro che il Sanremo di Fazio vuole essere, oscillando tra nuovo made in Italy e antico splendore.
Ha infatti selezionato dalle teche Rai alcuni storici abiti di Sanremo che hanno fatto epoca come la Caterina Caselli in look Beatles per ‘Nessuno mi può giudicare’, anno ’66 e li ha fatti reinterpretare.
Ester Marcovecchio, raffinata costumista e collaboratrice storica di Fazio con cui ha già realizzato tre festival di Sanremo, per l’immagine della Littizzetto ha pensato anche alla nuova moda italiana con abiti unici, disegnati e progettati per la conduttrice di Sanremo, taglia 38-40, da cinque fashion designer: Aquilano Rimondi, Gianluca Capannolo, Albino, Gabriele Colangelo, Kristina Ti.
Oltre alla taglia degli abiti, l’altro ‘problema‘ è quelle delle scarpe. Luciana infatti oltre al suo piede da bimba (porta il 33 e mezzo), non porta abitualmente i tacchi, ma al festival non potrà farne a meno.
La soluzione sembra dovrebbe arrivare da un artigiano che sta creando degli appositi stiletti e plateau che non passeranno certo inosservati.
Le due splendide vallette saranno invece due top model: l’italiana Bianca Balti e l’israeliana Bar Rafaeli.
Bianca è da anni testimonial di Dolce & Gabbana ed anche per il festival non poteva non scegliere questo brand che la vestirà dalla tesa ai piedi, compreso make up e profumo. Per la serata finale, quella del 16 febbraio, indiscrezioni dicono che indosserà un abito interamente di pizzo, materiale simbolo della maison.
Per la top israeliana Refaeli, guest della seconda serata, vige invece ancora un po’ di mistero, ma sembra ormai certo che lo stilista prediletto sarà Roberto Cavalli, che ha già avuto modo di vestirla in tante occasioni mondane come i party al festival di Cannes, e che sta creando per lei abiti eleganti e colorati dal rosso al blu, dal fucsia al bianco, certo che l’amica Bar alla fine preferisca lui agli altri.
Tra gli altri candidati ci sarebbe anche il libanese Elie Saab, ma Marvi De Angelis, dello studio Marver, che si occupa dell’immagine al festival delle due top model, punta sul made in Italy.
Per le calzature arriveranno decine di scarpe disegnate appositamente da Jimmy Choo, mentre Chopard pare che le farà indossare un collier milionario guardato a vista dai bodyguard.
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