Alla scoperta dei formaggi svizzeri e del vino perfetto a cui abbinarli
Un nuovo appuntamento vi permetterà non solo di conoscere i formaggi tipici svizzeri, ma di assaggiarli scoprendo con quale vino si può creare l’abbinamento perfetto.
Si tratta della seconda tappa di un tour, iniziato il mese scorso a Padova, che arriva a Milano, e durante il quale verranno presentati i sei formaggi elvetici più famosi, in abbinamento a etichette regionali italiane.
Volete qualche anticipazione? Il formaggio più conosciuto della Svizzera è sicuramente l’Emmentaler DOP, con i caratteristici buchi a forma di ciliegia, prodotto in circa 200 latterie di paese con latte fresco e non trattato di mucche alimentate esclusivamente a erba e fieno. Per un chilo di formaggio occorrono circa 12 litri di latte. L’abbinamento proposto è con uno Spumante Lugana Brut.
Altra eccellenza è il Gruyère DOP, amatissimo formaggio a pasta dura, prodotto da secoli nei caseifici di paese di tutta la regione attorno al comune di Gruyères, nel Canton Friburgo, seguendo la ricetta tradizionale che garantisce il suo aroma raffinato così speciale, dolce ed aromatico, che sarà degustato insieme a un Garda Rosé.
Lo Sbrinz DOP, il formaggio più antico d’Europa dalla pasta extradura, prodotto in 32 caseifici di pianura e d’alpe della Svizzera centrale. utilizzando esclusivamente latte della regione e stagionato nella sua area d’origine, viene accompagnato a un Barbacarlo, vino rosso prodotto esclusivamente sulle colline dell’Oltrepò Pavese.
Viene dalla Svizzera francese invece, il Tête de Moine DOP, celebre per essere consumato raschiato formando le caratteristiche rosette grazie alla girolle o alla pirouette. E’ un formaggio semiduro di forma cilindrica la cui pasta si fonde delicatamente contro il palato. Ricco di complicati aromi, già apprezzati dai monaci dell’abbazia Bellelay, verrà proposto in abbinamento a un Valtellina superiore Inferno.
Tra le grandi specialità casearie svizzere l’Appenzeller® è forse la più aromatica. Tipico delle zone della Svizzera tedesca, vanta più di 700 anni di tradizione ed ancora oggi viene prodotto artigianalmente. Le sue caratteristiche vengono esaltate se lo gustate insieme ad un bicchiere di Solesta, grazie ai sentori fermi e secchi di questo vino.
Infine ecco i Tilsiter svizzero prodotto con latte fresco e procedure rispettose di precise norme, controlli coerenti. Questa è, ancora oggi, la ricetta per un impeccabile Tilsiter Switzerland, che resite dal 1893. Il palato verrà deliziato se lo gustate in abbinamento a un Cruasé Metodo Classico.
Formaggi dalla Svizzera e vini della Lombardia
La Cieca Pink
Via Pier Lombardo 9 – Milano
27 ottobre 2015 – Dalle 20:00
Costo della degustazione: tre calici € 15 / 6 calici € 30
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