CHIC – Charming Italian Chef compie 10 anni e festeggia pensando al futuro
L’individualità non porta lontano, l’aggregazione ed il confronto aiutano a crescere. Questo concetto, non sempre così scontato, viene adottato soprattutto nel settore della ristorazione, grazie alle associazioni che aiutano nello scopo.
Tra queste c’è Charming Italian Chef, meglio conosciuta come CHIC, associazione di professionisti che vuole generare condivisione ed essere sinonimo di un’eleganza e di uno stile diverso di aprirsi al confronto, che ieri ha raggiunto l’importante traguardo dei dieci anni.
La location per festeggiare l’anniversario è stato la splendida cornice del Monte Bianco, dove grazie alla Skyway Monte Bianco, si è potuto prima ammirare a quasi 3.500 m il punto più alto vicino al cielo e poi, scendendo a circa 2.000 m, le stelle, in questo caso della ristorazione.
Si è tenuta infatti presso il Pavillon dello Skyway Monte Bianco l’evento più importante dell’anno per l’associazione, nel corso della quale sono stati presentati la Guida 2019/20, i nuovi Soci e i progetti per l’anno in corso.
CHIC nasce come un gruppo di chef e ristoratori, ma al suo interno aderiscono altre figure come panificatori, pizzaioli, gelatai e pasticceri. Sin dall’inizio, l’idea è stata quella di creare un gruppo eterogeneo che fosse dinamico e presente nell’organizzare eventi e nell’essere un po’ un volano tra il mondo professionale e della produzione.
Nascono quindi eventi chiamati In The Kitchen Tour che sono delle jam session culinarie, in cui vengono messi insieme gli chef ed i produttori che partecipano a fiere del settore ed a convegni importanti come Identità Golose.
In questi anni l’associazione è cresciuta sino ad arrivare a 123 soci, di cui 17 nuovi arrivati, e con loro e con i partner che li affiancano, per i prossimi dieci anni, cercheranno di raccontare, con ancora più forza, le storie di uomini, di prodotti, di luoghi e di sapori.
La filosofia che sta dietro all’associazione è quella di realizzare una cucina prima di tutto italiana, interpretata con grande creatività, nel segno della tradizione, della ricerca dei prodotti del territorio, della creatività ed innovazione, e soprattutto, della salute..
Il discorso alla base di tutto parte dalla filiera e riguarda la produzione, l’acquisto delle materie prime, la trasformazione del prodotto e l’abbattimento dello scarto. È stato stilato un Protocollo di applicazione, supportato da un comitato scientifico, che serve ai professionisti per elaborare le proprie ricette, con lo scopo di portare nei menu dei ristoranti almeno un piatto sostenibile.
E dalla teoria si è poi passati alla pratica. L’eleganza del Grand Hotel Royal & Golf a Courmayeur ha infatti ospitato sia un lunch informale durante il quale alcuni chef hanno anticipato la loro creatività con ricette realizzate con i prodotti di produttori partner dell’associazione, sia con una cena di gala firmata da sei degli Chef CHIC: Andrea Alfieri (resident del Grand Royal) Paolo Griffa (resident del Petit Royal) Federico Beretta(ristorante Feel di Como) Claudio Melis (ristorante In Viaggio di Bolzano) Pier Giorgio Parini (Chef Consultant)Marco Visciola(ristorante ll Marin di Genova).
Le 17 new entry della Guida 2019/20 di CHIC:
• Agostino Malapena, chef del ristorante Costanzo, Aversa (NA)
• Angelo Carannante, chef del ristorante Caracol – Bacoli (NA)
• Arcangelo Zulli, pizzaiolo de La Sorgente, Guardiagrele (CH)
• Carlo Di Cristo, panificatore e ricercatore della panetteria-bistrot Soul Crumbs, Napoli
• Chris Obherammer, chef del ristorante Tilia, Dobbiaco (BZ)
• Fabrizio Sepe, chef del ristorante Le Tre Zucche, Roma
• Francesco Gallifuoco, pizzaiolo di Franco Gallifuoco Pizzeria, Napoli
• Gianni di Lella, pizzaiolo della Pizzeria La Bufala, Maranello (MO)
• Giuseppe Geraci, chef del ristorante Modì, Torregrotta (ME)
• Leandro Luppi, chef del ristorante Vecchia Malcesine, Malcesine (VE)
• Marco Caputi, chef del ristornate Maeba, Ariano Irpino (AV)
• Marco Rispo, chef del ristorante Le Trabe, Paestum (SA)
• Massimiliano Poggi, chef del ristorante Massimiliano Poggi, Trebbo di Reno (BO)
• Paolo Romeo, chef del ristorante Grecale, Messina (ME)
• Pierluigi Police, pizzaiolo della Pizzeria ‘O Scugnizzo, Arezzo
• Romina Cortese, chef del ristorante Nomi Restaurant, Nove (VI)
• Salvatore e Vincenzo Butticè, chef del ristorante Il Moro, Monza
Durante il convegno, Nespresso, partner di CHIC, ha presentato Nespresso Nepal Lamjung, da caffè coltivati alle pendici dell’Himalaya |
Fave, biotole e alghe firmato Pier Giorgio Parini |
Risotto alle lumache, con rafano, erbe spontanee, caffè Nepal e funghi firmato Federico Beretta |
Consommè d’anatra e anatra alla Pechinese firmato Claudia Melis |
Sorbetto di erbe e fiori di Sambuco firmato Marco Visciola |
Mela 360° firmato Paolo Griffa |
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