Colori e stampe, il mondo Pucci
“Come in un viaggio”
Così Camille Miceli definisce il nuovo corso della Maison Pucci, pensando ad un moderno modo di essere, di vivere e muoversi, ben al di là dello stile, un guardaroba ultra-contemporaneo che affonda le sue radici nella storia del celebre brand fiorentino.
Camille Miceli, direttore creativo dallo scorso settembre, ha presentato la sua prima collezione con un evento a Capri, a cui hanno partecipato selezionati ospiti, soprattutto amici, che hanno potuto ammirare e indossare in anteprima i nuovi capi.
Ha le idee molto chiare sulla donna che vuole vestire e come. Il suo obiettivo? Rendere l’imperfezione, perfezione.
Camille ha sempre affiancato grandi stilisti, a partire da Azadine Alaia, dove ha iniziato come stagista e ha appreso ‘il mestiere’, passando da Chanel, dove ha fatto di tutto affiancando Karl Lagerfeld, per proseguire da Louis Vuitton con Marc Jacobs, dove iniziò dalla comunicazione diventando poi stilista dei bijoux, lo stesso ruolo che poi ricoprirà da Dior e ancora da Louis Vuitton, questa volta al fianco di Ghesquière, fino ad arrivare ad oggi, alla sua prima esperienza in solitaria.
La design ha rivisto il percorso intrapreso da Pucci e prendendo la decisione di ritornare al passato: lui disegnava a mano su fogli e gli stampatori e tessutai lavoravano riproducendo quei tratti, anche con le imperfezioni e così ha adottato nuovamente quella tecnica.
Anche i colori ultimamente avevano perso di allegria e proprio Capri e i faraglioni, le hanno ispirato caftani, gonne e top con colori energizzanti, vividi, psichedelici. Ha rilanciato le stampe, partendo da quelle d’archivio: dal marmo, che ha ricolorato, al simbolo del pesce.
La collezione è composta da piccoli capi versatili: oltre all’abbigliamento, che comprende abiti, leggins, shots, cappe, a farla da padrone sono gli accessori, zoccoli, zeppe, secchielli, foulard e molto altro, che viene aggiornato ogni mese.
La collezione, simbolo di glam, bellezza, colori e vita, è acquistabile in esclusiva sullo shop di Pucci e su quello di My Teresa