Moda uomo Fall Winter 2019
Ormai ci siamo. Dimenticate le festività si entra nel girone della moda, due mesi in cui il mondo fashion avrà di che divertirsi con le anticipazioni moda donna e uomo, per l’autunno-inverno 2018-2019.
Per quello che riguarda la moda maschile italiana, Firenze e Milano si spartiscono le giornate in un lavoro che è il risultato di una collaborazione tra Pitti Immagine e la Camera della Moda per contrastare la fashion week londinese e che ha portato a un ripensamento dell’evento britannico, che si è un po’ spento, come anche quello di New York.
Londra dà il via alla stagione del menswear, che si concluderà il prossimo 7 febbraio a New York, ma vediamo un po’ più nel dettaglio, quali sono gli appuntamenti principali sui quali puntare la nostra attenzione.
Si inizia oggi a Londra, dove fino all’8 si terrà l’undicesima edizione della London Fashion Week Men Fall/Winter l’appuntamento con l’universo del menswear brit, organizzato dal Bfc-British fashion council. In scena un calendario che presenterà collezioni ordinarie in-season, ma anche ready-to-buy, oltre al format co-ed, ovvero collezioni maschili e femminili della stessa stagione presentate mediante un unico show.
Il programma è più ricco che mai. Tra le sfilate più attese, Craig Green, che recentemente ha vinto il Fashion award 2017 come British menswear designer of the year, Charles Jeffrey Lover Boy, Xander Zhou, D.Gnak, Pronuncia, Astrid Andersen, Edwards Crutchley, Phoebe English man e Wales Bonner, Oliver Spencer, ancora la seconda collezione di Tinie Tempah What We Wear e Kent & Curwen disegnata da Daniel Kearns con David Beckham. Debutto inglese per le collezioni di Per Gotesson e Wood Wood. Grandi assenti, invece, JW Anderson perché il marchio presenterà la collezione per mezzo di uno show co-ed durante la London fashion week di febbraio, come Burberry, che riproporrà anche la formula see now-buy now, mentre Vivienne Westwood svelerà i nuovi capi d’abbigliamento e accessori con una presentazione digitale, che saranno resi noti lunedì 8 gennaio dalle ore 15 italiane.
Il 9 si passa in Italia, iniziando dalla Fortezza Basso di Firenze, dove, fino al 12, si terrà Pitti Immagine Uomo Fall/Winter, la piattaforma più importante a livello internazionale per le collezioni di abbigliamento e accessori uomo. Per l’occasione la kermesse si trasforma in un grande cinema multisala, grazie al tema di stagione, Pitti Live Movie, con gli stili delle varie sezioni interpreti sotto forma di generi diversi e con i padiglioni che si trasformeranno in sale cinematografiche, grazie al layout e alla direzione creativa di Sergio Colantuoni. Un tema introdotto da un video ad hoc, prodotto e diretto da Senio Zapruder. Ancora una volta i tessuti avranno un ruolo di primo piano, quest’anno grazie a Reda, azienda storica biellese protagonista del progetto Athlovers, di scena alla Polveriera.
Tra gli highlights di questa stagione, il ritorno di Corneliani, con la collezione invernale alla Sala delle Grotte e la collezione CC Collection Corneliani nella Sala Ottagonale, di Fratelli Rossetti al Padiglione Centrale, di Karl Lagerfeld con la nuova collezione uomo, nella Sala dell’Orologio, alle Costruzioni Lorenesi e di Paul&Shark che presenta il progetto Typhoon, che fonde l’artigianalità con l’alta tecnologia, complice la collaborazione con stilisti internazionali.
Pepe Jeans London si appresta a festeggiare il 45esimo anniversario con la nuova collezione invernale e un innovativo trattamento per il denim, mentre sono 10 le candeline che spegnerà il marchio cult di denimwear Denham the Jeanmaker, che presenterà tre capi speciali creati con i tessuti di Candiani. Lavoro di cooperazione per Save The Duck che lancia una luxury capsule Dyne for Save The Duck, frutto dell’intesa con il fashion designer newyorkese Christopher Bevans, fondatore di Dyne e al lancio di Major Giovanni Allegri, collezione luxury di capispalla prodotti in Italia, che beneficia dell’apporto creativo di più menti. Woolrich presenta, con una speciale installazione, un film sullo storico lanificio in Pennsylvania, il più antico verticale esistente negli Stati Uniti, dove il brand è nato nel 1830 mentre Birkenstock sarà presente nello spazio degli Archivi con il nuovo concept di retail mobile.
La manifestazione apre le porte alla Finlandia, guest nation dell’edizione numero 93, con otto marchi in esposizione allo Spazio Carra, ma anche al Giappone che avrà un focus speciale, in seguito alla collaborazione tra Pitti Immagine e Tokyo Fashion Award, e alla Corea, grazie alla collaborazione con Kocca-Korea Creative Content Agency, da cui è nata l’idea di una sfilata alla Dogana.
Dal 12 al 15 si rimane in Italia, ma ci si sposta a Milano per la Milano Moda Uomo Fall/Winter. Ancora una volta i giorni effettivi di sfilate saranno in realtà tre. Si parte venerdì 12, con lo show serale di Ermenegildo Zegna. A seguire tre giorni di sfilate, presentazioni ed eventi in cui si mixano brand storici ed emergenti.
Tra i primi, confermate le presenze di Giorgio Armani ed Emporio Armani, Prada, Versace, Fendi, N°21, Msgm, Dirk Bikkembergs, Dolce & Gabbana e il ritorno di Moschino dopo la trasferta americana della scorsa stagione. Molti i brand che hanno deciso di sfilare con formula co-ed durante la kermesse femminile, tra questi Dsquared2, Diesel Black Gold, Frankie Morello, Neil Barrett, Palm Angels, Gcds e Daks. Debutto per Isabel Benenato, l’inglese Represent, l’americano Hunting World e, con il supporto di Cnmi, Sartorial Monk.
In contemporanea, sempre a Milano, in via Tortona 27, si svolgerà White Milano Fall/Winter, vetrina internazionale di moda contemporary e riferimento culturale per una generazione di stilisti, designer e artisti. Per la prossima edizione torna alla ribalta Ahead-Athleisure for the Future, installazione su uno dei trend più forti del momento, frutto dell’intesa con la showroom londinese Tomorrow. Sotto l’ombrello di Ahead-Athleisure for the Future salgono alla ribalta marchi come 42/54, No Ka’Oi, White Mountaineering, C-Clique e Geym
Dal 16 al 21 gennaio si approderà a Parigi, per la Mode Masculine Pret A Porter. Durante le sfilate di moda maschile vedremo un ritorno tutto italiano, Brioni che ha scelto il capoluogo francese, per presentare la prima collezione del neo direttore creativo Nina-Maria Nitsche. Il brand, che fa capo al gruppo Kering, farà una presentazione il prossimo 20 gennaio.
Ed infine la New York Fashion Week Men’s che si svolgerà dal 5 al 7 febbraio e chiuderà la kermesse maschile, per dare via il giorno successivo alla donna in programma dall’8 al 14 dello stesso mese. In totale, dieci giorni filati di moda. Ritroveremo brand quali Hugo Boss, Joseph Abboud, Perry Ellis, Todd Snyder e Ovadia&Sons, mentre la chiusura dovrebbe essere affidata alla sfilata di Raf Simons.