My Note Style

Non solo moda. Se tradizionalmente, le capsule collection nascono nel settore fashion, oggi gli orizzonti si allargano, dando vita ad oggetti sempre più di tendenza.

Già, perché originalmente la loro nascita era avvenuta per rompere la linea di demarcazione tra l’haute couture e il fast fashion, dove da una parte c’era il lusso dei grandi nomi riconosciuti a livello mondiale e dall’altro, brand low cost, che con la loro moda usa e getta seguono le variazioni del gusto dei clienti con tempi di produzione sempre più brevi a scapito, spesso, della qualità.

Sembrava praticamente impossibile che questi due mondi, così diametralmente opposti potessero trovare un punto d’incontro, invece, dopo un primo tentativo nato nel 2004 dalla collaborazione tra l’azienda di abbigliamento svedese, H&M e lo stilista e fotografo tedesco, Karl Lagerfeld, la tendenza ha dilagato, generando cooperazioni anche oltre al settore della moda.

E visto che queste collezioni sono sempre esclusive, composte da un numero ristretto di elementi e spesso disponibili solo per un breve periodo di tempo (alcune volte in vendita solamente online o in alcuni punti vendita selezionati) potete facilmente immaginare quanto questi prodotti siano desiderati.

Oggi le collaborazioni si sono estese anche tra brand e influencer o fotografi o tra brand dello stesso livello, ma di tipologie merceologiche differenti come quella avvenuta nei mesi scorsi tra Dolce&Gabbana e Donnafugata. Vediamone alcune fra le più trendy per l’estate

Marella e l’artista Kanesha Sneed

Marella, marchio del Gruppo Max Mara, ha lanciato una capsule collection per la primavera/estate realizzata in collaborazione con Kenesha Sneed, artista multidisciplinare americana, che dopo gli studi ha lavorato come art director, illustratrice, designer e visual creative director per “Call Your Girlfriend” e attualmente è impegnata presso il suo studio ad Altadena in California.  Per Marella, Kanesha ha creato pattern ispirati alla natura e ai suoi personaggi, indagando la relazione che abbiamo con l’ambiente e il concetto di benessere. Desert Illusion, Girl Power e Forever Explorer sono le stampe proposte.      

Palorosa per ERES

Che cosa unisce due brand apparentemente diversi come Palorosa, marchio di lifestyle fondato nel 2014 da Cecilia Pirani, architetto paesaggista italiano–guatemalteco e Eres, maison francese specializzata in costumi e intimo disegnata da Marie-Paule Minchelli? La passione condivisa per l’artigianalità, il design e il Sud America. E così per l’estate 2020 l’essenza di questi due marchi unici hanno dato vita a una capsule collection di tote bag, la fusione perfetta tra savoir-faire e passione per l’eccellenza. Tre modelli intrecciati a mano a Città del Guatemala e da diversi gruppi di artigiani negli altopiani circostanti che, come l’ultima collezione sunwear di ERES, si ispira alla natura latinoamericana, ai suoi colori e alle sue atmosfere, dove il gusto tradizionale incontra le campiture color block dal piglio minimalista e i materiali classici sposano forme e grafie innovative.

California Sky Collection by Fendi e Joshua Vides

Fendi non ha bisogno di presentazioni, ma Joshua Vides, l’artista con cui ha collaborato forse non è così noto a tutti. In realtà lo è molto di più di quanto dica il nome, per lui parla il suo stile: stampe in stile graffito, pennellate veloci e colori luminosi. Se poi siete social, è facile che siate già incappati in alcuni suoi lavori, spopola soprattutto su Instagram, è l’artista che ridisegna oggetti d’uso quotidiano come fossero cartoon in bianco e nero. Per Fendi ha proposto un’intera linea, i suoi tromp-l’oeil ad esempio li troviamo sugli occhiali da sole pre Fall 2020 di Fendi, con le lenti che si trasformano in tele su cui sbizzarrirsi. A partire dal logo all-over reinterpretato con esuberanza, arrotondata, tratteggiato come il lettering di un fumetto o la scritta ‘Fendi Roma Italy 1925’ in pieno stile California, patria del creativo. Come resistere? Immergendosi nei nuovi colori e nelle grafiche cartoon dell’artista.

Habanera by Cuba Lab feat Tod’s

L’accessorio must per l’estate è sicuramente la borsa di paglia e la più trendy è la borsa eco-friendly nata da una collaborazione solidale. Cuba lab è un’associazione con sede a Firenze, che promuove e sostiene un laboratorio di formazione artigianale all’Avana, Cuba, attraverso raccolte fondi e collaborazioni con istituti educativi e aziendale private. L’ultimo progetto sociale si chiama Habanera, una borsa creata in collaborazione col laboratorio di Pelletteria di San Patrignano e col sostegno dell’ufficio stile di Tod’s. Il modello, che unisce la tradizionale lavorazione cubana della paglia e la lavorazione della selleria toscana, si può portare a mano o con la tracolla, ed è realizzata con pelli recuperate. Disponibile in cinque varianti di colore.

Vespa 946 by Christian Dior 

L’oggetto più desiderato per l’estate? Immaginatevi libere, tra le stradine di campagna con le fronde degli alberi che vi accompagnano o in città schivando il traffico o ancora, di arrivare alla vostra spiaggia del cuore senza impazzire per il parcheggio, in compagnia della vostra Vespa 946. Oggi tutto questo è possibile in versione ancora più glamour scegliendo il nuovo modello firmato Christian Dior, caratterizzato dai particolari in color oro e dal motivo Dior Oblique (disegnato da Marc Bohan nel 1967), che si ritrova sulla parte inferiore della sella e sul bauletto, pur con forme decisamente fashion, appositamente realizzato per essere fissato al portapacchi. Il tutto completato da una linea di accessori, tra cui spicca il casco, che riporta il motivo Dior. Questo modello è un omaggio di Maria Grazia Chiuri dedica alle vacanze romane italiane, ma è anche un Happy Brithday da festeggiare. È proprio nel 1946, infatti, che nascono sia il brand Vespa che la Maison Dior e il modello sarà pronto nel 2021 per festeggiare i 25 anni.  

Le isole in tasca di Massimo Alba e Elena Braghieri

 

Lui è Massimo Alba, stilista dell’omonimo brand creato a Milano più di 10 anni fa, dopo una gavetta da Malo per 17 anni e da Agnona, oltre ad aver fatto parte del team che ha acquisito, aiutato a crescere e poi venduto il marchio scozzese di maglieria Ballantyne. Il suo è uno dei marchi italiani più creativi degli ultimi tempi, caratterizzato da uno stile casul-chic. Lei è Elena Braghieri, su Instagram si avvicina a raggiungere i 100.000 followers, ma non pensate a lei solo come una influencer. Elena è difficile da etichettare, ciò che sicuramente la caratterizza sono le bellissime fotografie che scatta, in cui mette tutta la sua sensibilità. In comune hanno la passione per le Eolie. È così che Massimo vede gli scatti di Elena e se ne innamora, la vuole conoscere e da quest’incontro nasce ‘Le isole in tasca’, una collezione di fazzoletti in voile di cotone, che hanno come soggetto le immagini di Elena scattate ad Alicudi. Perché proprio un fazzoletto? Per lo stilista è un oggetto legato alla sua infanzia e al padre, per Elena è anche un modo per tenere sempre con sé frammenti di isole, anche quando possiamo andarci solo con la fantasia. Si possono tenere In tasca, annodati al collo o tra i capelli, appesi al vento, incorniciati per tenersi un pezzo di mare in casa. In vendita nel flagship store milanese di Massimo Alba in via Brera 8.