Primavera: pronti per un detox?
È arrivato quel periodo dell’anno in cui abbiamo bisogno di fare pulizia, sentiamo l’esigenza di leggerezza e la prima cosa che ci viene in mente è pianificare un bel detox di primavera.
Questa stagione, infatti, comporta un cambiamento delle nostre abitudini, soprattutto alimentari, per diversi motivi, sia per gusto (frutta e verdura di stagione invogliano a insalatone fragranti), sia perché la bilancia può denunciare qualche chilo in più accumulato durante l’inverno e per mandarlo via è utile un po’ di dieta a basso impatto calorico.
Ricordiamo però che, integratori e beveroni hanno senso se abbinati a dieta e sport, veri pilastri di una vita sana, che in realtà andrebbe seguita sempre, ma quattro volte all’anno, cioè nel cambio di stagione (marzo, giugno, settembre, gennaio), è bene comunque, detossinare il nostro corpo, scaricando l’organismo da ciò che resta in circolo a seguito dell’attività metabolica, le tossine o scorie, nutrendoci con frutta e verdura di stagione.
Quando si decide di partire con un programma detox, anche solo di dieci giorni, è necessario eliminare o almeno ridurre alcolici, caffeina, grassi, zuccheri, a favore di frutta e verdura fresche, pane e riso integrali, molta acqua e tè verde, cibi cucinati in modo semplice o crudi.
A tal proposito è bene ricordare l’utilità di imparare a leggere le etichette dei cibi, anche quelli che sembrano salutari. Zuppe già pronte e condimenti possono essere falsi amici e contenere ingredienti come glutammato e conservanti, nemici del drenaggio dei liquidi.
Il detox è fondamentale per ripartire con abitudini più salutari, serve come pulizia per rompere le cattive abitudini e formarne nuove e migliori. Ma ricordate che per ottenere buoni risultati, oltre a mangiare in modo sano e lentamente, è importante fare esercizio fisico, prendere integratori e scegliere il giusto trattamento beauty.
Marzo è il mese di carciofo e tarassaco che portano benefici al fegato, ma sono utili anche i super food, come l’erba di grano e il tè matcha, che alzano le difese immunitarie e stimolano il meccanismo della linfa che aiuta a drenare.
Lo zenzero, ad esempio, ha capacità antinfiammatorie e è perfetto da introdurre durante la riduzione calorica, ma è molto più efficace affrontare una fase d’attacco di un mese senza sale e senza zucchero, bevendo due litri di acqua al giorno, per notare miglioramenti visibili.
Il senso di pesantezza dovuto a un’alimentazione non troppo salubre durante i mesi freddi ci induce quindi a rivolgerci all’orto e al frutteto per imbandire la tavola all’insegna di un po’ di detox. Approfittiamo quindi di questi alimenti, anche per preparare piatti sfiziosi, che uniscano verdure e frutta, dolce e salato, ma in maniera salubre e naturale, oltre che gustosa.
Al risveglio è utile ‘ripulire’ il corpo bevendo un bicchiere d’acqua tiepida con bicarbonato o con limone, almeno 15’ prima della colazione. Poi partendo dalle primizie dell’orto, si creerà il nostro menù giornaliero. In questa stagione si gustano poi, con più piacere crude; quindi, l’assenza di cottura mantiene tutte le proprietà organolettiche del prodotto e ne esalta il sapore,
Qualche idea per il vostro menù? Le zucchine appena nate ben si prestano ad essere mangiare crude, tagliate sottili. Hanno un apporto calorico risibile, 16 calorie ogni 100 gr. e contengono acido folico, vitamina E, oltre a vitamina C. Tagliate sottili sono perfette in un’insalatona con carote tagliate a julienne, pomodori, capperi e olive. Il tocco dolce o fruttato? Fettine di mela o di avocado.
Parlando di mela: quella verde, la Granny Smith, è perfetta per chi è attento alle calorie; infatti, ne ha solo 35 per ogni 100 grammi ed ha un indice glicemico molto basso; quindi, è un frutto adatto anche ai diabetici. Ha un sapore piacevolmente fra il dolce e l’acidulo, è croccante e molto buona e a pezzetti è ottima in ogni insalatona.
L’avocado è perfetto per ogni tipo di insalata dove rappresenta l’elemento fruttato, anche se è molto particolare. Infatti, è un frutto grasso, ma ricco di grassi buoni, e contiene fibre, vitamine del gruppo B, vitamina K, potassio, vitamina E e vitamina C, e tutto questo ne fa un alleato della salute e in particolare della riduzione del rischio cardiovascolare.
Attenzione però, perché le calorie dell’avocado sono molto più alte rispetto agli altri frutti, per l’alto contenuto in grassi; infatti, 100 grammi di avocado hanno 160 calorie. C’è da calcolare che un avocado di medie dimensioni pesa dai 250 ai 400 gr, e anche pulito può apportare anche 500 calorie. Così come bisogna considerare che un’insalatona va condita con un po’ di olio evo, e un cucchiaio apporta 90 calorie.
Sempre in tema di verdura e frutta, dolce e salato, e sempre di piatti a crudo, ecco l’idea per un altro piatto: spicchi di arancia con olive nere e fettine di carciofi tagliati sottili. Anche in questo caso occorre condire con un po’ di olio evo, e il gusto dolce-aspro del piatto lo rende originale. Ottimo anche sotto il profilo nutrizionale, infatti, le arance hanno pochissime calorie, 50 ogni 100 gr. Sono ricche di minerali come potassio, ferro, calcio, fosforo e vitamina C.
Anche i partner di questo piatto, come i carciofi, sono molto interessanti: hanno poche calorie, circa 22 per 100 gr. e molte fibre, che contribuiscono all’azione anticolesterolo e ipoglicemizzante. Grazie all’abbondanza di fibre, il carciofo ha un indice glicemico moto basso, quindi è adatto ai diabetici.
L’abbinamento fra ortaggi e frutta di stagione, oltre che per un’ottima insalatona, che può essere un piatto unico, può essere utilizzato anche per un primo.
Il risotto alle fragole, semplicissimo da preparare, ne è un perfetto esempio. Si realizza un risotto classico, con fondo di cipolla o scalogno, tirato con brodo vegetale, e solo all’ultimo mantecarlo con burro, formaggio caprino (o altro simile) e fragole a pezzetti. Come dosi si possono considerare 80 gr. a persona di riso e 50-60 gr di fragole condite: la parte coreografica è assicurata, il gusto pure.
Ricordatevi poi che, oltre alla dieta disintossicante e all’attività fisica, alcune pratiche mirate che aiutano a detossinarsi. Tra questi l’aromaterapia, la naturopatia, lo shiatsu, la meditazione, così come è fondamentale la respirazione, il primo gesto detox che permette di ossigenarsi a fondo, insieme a prodotti mirati.
Esistono poi dei veri e propri bagni detox. In Giappone si usa il furò, una vasca speciale che si trova all’aperto nelle zone termali e contiene acqua molto calda (40°) ad altissima concentrazione salina, dove ci si immerge dopo aver lavato il corpo con acqua e sapone.
Durante il bagno, per favorire l’eliminazione, si può bere fino a un litro d’acqua o di tè verde. Per completare gli effetti benefici, il bagno è seguito da uno specifico massaggio (o automassaggio).
Da tre giorni a tre settimane e oltre. Sarà il periodo in cui, non solo perdere quei chiletti accumulati durante l’inverno, ma per rimettervi in forma perfetta, ritrovare energia e ridare luce alla vostra pelle e ai capelli, pronte per affrontare la temuta prova costume.