My Note Style

Il mese di febbraio, che come quello di settembre per le fashion addict corrisponde al mese delle fashion week, si è aperto in modo anomalo, a causa della perdita di alcuni stilisti che hanno deciso di abbandonare New York, optando per altre destinazioni.

Tra questi quello che aveva fatto più scalpore è stato sicuramente Tom Ford, direttore del Council of Fashion Designers of America dal marzo 2019, che ha optato come location per la presentazione della sua collezione Los Angeles, città tra l’altro nella quale si stavano svolgendo gli Oscar.

Nessuno però si sarebbe immaginato la conclusione del fashion month, con alcune sfilate, vedi Giorgio Armani e Laura Biagiotti, presentate in streaming nel finale della manifestazione milanese e una Parigi Fashion Week in cui era evidente l’assenza quasi totale di buyer e della stampa non solo italiana, ma anche di quella di molti altri paesi esteri, a causa del Coronavirus.

La cosa che però non cambia è, al termine di tutte le presentazioni delle collezioni, decretare le tendenze che sanciscono come vestiremo nella prossima stagione. A fare da fil rouge è sicuramente la portabilità delle proposte, poche infatti le provocazioni, spesso fatte per far parlare di sé o capi proposti in passerella e poi difficilmente presentati in vendita.

Persino alla London Fahion Week, notoriamente considerata la manifestazione in cui più delle altre partecipano designer che amano sperimentare, slegati dalle leggi commerciali, si sono visti capi legati al linguaggio quotidiano ed alla comodità, senza tradire se stessi.

Quali saranno quindi i trend che dovremo seguire per l’inverno 2021?

Partiamo dalle frange, opulente e retrò oppure moderne e oversize, saranno (o meglio rimarranno) il nuovo dettaglio di stile, proposte da Fendi e Dolce & Gabbana su abiti velati, da Alberta Ferretti in stile Charleston, da Giorgio Armani mixati alle paillettes, per adornare tubini da Prada, come decorazione per il copricapo gioiello da Gucci, o nelle molte proposte di borse, come le It Bag intrecciate di Bottega Veneta.  

Tra le altre tendenze sicuramente c’è la pelle, eco e non, presentata per giacche, completi gonna o pantalone, e accessori, ha spopolato sulle passerelle, in particolare per gli abiti, mini e midi in particolare, dal classico e sexy nero, ma anche in versione supercolorata.

Se soprattutto nella New York Fashion Week, si sono viste cappe e mantelle, l’altro capospalla che ha dominato è il maxi cappotto, assolutamente oversite e avvolgente, come una bella coperta o in versione boxy e corto come quello proposto da Fendi. In alternativa, sempre in versione over, giacconi imbottiti, i più trendy in lurex.    

Le giacche saranno come detto di pelle colorata, ma moltissime saranno le varianti in vernice o lattex, altro materiale che da un passato in cui veniva considerato fetisch, passa ad essere utilizzato per capi sexy sì, ma anche eleganti.

Ritorno a nuova vita anche per i bomber, presenti su molte passerelle, a partire da Tod’s interpretato con cinturina in vita. Già la cintura, bassa o alta, continueremo ad indossarla non solo su abiti, ma anche sopra giacche e cappotti.

I pantaloni verranno portati dentro agli stivali, meglio se texani, ma sono stati presenti in quasi ogni collezione in versione completo con la giacca, morbido o costruito, liscio o ricamato, i suit nella prossima stagione saranno un must del nostro armadio, così come il completo con la gonna in versione anni ‘ 40.

Stampe floreali e botaniche rimane il must delle collezioni estive, ma per quella invernale rappresenta una novità. Per la prossima stagione, infatti, vedremo tanti capi floral print viaminici, soprattutto per la sera.

E se avvisteremo molti fiori d’inverno, anche il discorso legato ai colori sarà una sorpresa. Ad illuminare il nostro inverno ci penserà oro e argento, cangianti e scintillanti, perfetti per farsi notare, proposti come colore se stante, ma anche come sfumatura, come tocco da applicare ad altre tonalità, perfetti per catturare l’attenzione e per stupire, così come le altre tinta di moda, estreme e colorate in contrasto col grigio dell’inverno. Colori fluò intensi, forti a volte elettrici, che ravvivano non solo capi di abbigliamento, ma anche scarpe, borse e dettagli di design. In mezzo sfumature di terra e fuoco, tinte piatte dai toni vivi, facili da indossare e abbinare, soprattutto col giallo ocra o lime, presente in molte collezioni.