My Note Style

Le tendenze moda per l’autunno inverno 2022 2023 fanno emergere due grandi filoni opposti: una moda che si ispira al virtuale, il tanto nominato metaverso, e un’altra che esalta la sensualità, proposte glamour in primo piano con lingerie, corsetti, vite attillate.

Tanti scintillii, il sexy dressing resta protagonista e si evolve in modo più esclusivo, come key trend la lingerie esce allo scoperto, enfasi sulle spalle, proporzioni mini per abiti e gonne, tagli forti super spalle per cappotti e blazer e, a profusione, bustier e cut out. Scarpe con plateaux, oltre a cuissard. Domina l’atmosfera anni ’80 e ’90.

Per quello che riguarda le forme, torniamo agli opposti: da una parte la vita è evidenziata da tagli sartoriali o da cinture di tutte le altezze, dall’altra, primeggiano forme a uovo o sovrabbondanti rispetto al fisico che li indossa.

Ma quella proposta per la prossima stagione invernale sarà una vera e propria moda volta all’inclusione di ogni corpo, età, gender, dunque di ogni tipo di persona, che parla in realtà ad ogni fisico e ad ogni donna, non mancando anche i capi che abbracciano e valorizzano il corpo e silhouette diverse, aiutando e non costringendo le forme.

Scompaiono quasi completamente frange e leopardato, mentre compaiono tantissimi spacchi e la schiena si scopre anche in pieno inverno. Tornano protagonisti i tailleur e la giacca, soprattutto i blazer, proposti sia con gonne (mini), che che pantaloni, soprattutto i mannish style, la cui caratteristica principale è la larghezza della gamba, da portare a vita alta, così da farli scivolano fluidi fino a terra, che andranno per la maggiore il prossimo inverno.

E il cappotto sarà il vero protagonista: leggero e morbido, avvolgente come un caldo abbraccio, spesso lungo, quasi sempre over o avvitato con tagli che ricordano le stecche di un corsetto. Mai banale, mai scontato, sempre rinnovato e soprattutto di qualità, un capo fatto per durare più di una stagione come impone il nuovo corso al riuso e all’abbandono di ogni superficialità.

Per quello che riguarda i materiali, grande attenzione alle fibre naturali, molte proposte knitwear e in velluto. Protagonista anche la pelle, lavorata, trattata e traforata, fino all’ecopelle, e materiali nuovi ottenuti con tecniche innovative.

Contrasto anche per quello che riguarda i colori. Da una parte torna il nero, tantissime le proposte in total black, dall’altra i colori accesi: si rivede dopo anni di assenza il rosso, che vira fino all’arancio, compare il rosa, interpretato più in tonalità malva, e il viola. Protagonisti colori elettrici, come il giallo, il blu, il verde, o, in alternativa, il bianco.

Per quello che riguarda le borse, dopo stagioni di microbag, tornano oversize, spaziose, morbide, decostruite a tal punto che sono quasi degli esagoni da portare sottobraccio, perfette compagne per il week end. I designer si sono divertite a proporle in vari pellami e con dettagli preziosi, perfette per trasformiste.